Dopo un’analisi del Decreto Sblocca Cantieri che è stato pubblicato il 18 aprile 2019 mi sembra doveroso darti le mie considerazioni e delucidazioni.
Ma lo farò un po’ alla volta.
Giusto il tempo di potertele far digerire.
Per ora voglio parlarti delle gare di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie comunitarie e dei nuovi criteri di aggiudicazione.
Se anche tu hai un’impresa micro-piccola-media (la maggior parte delle imprese italiane) e fai gare d’appalto, allora sei tra i principali interessati da questo aspetto.
Dall’ultima entrata in vigore del codice degli appalti nel 2016 e fino a questo momento quasi tutte le gare d’appalto sono state pubblicate con il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, che prevede l’elaborazione di un progetto migliorativo in aggiunta ad un ribasso, e vince chi ottiene un punteggio più alto sulle idee innovative.
Non te ne sei accorto? Penso proprio di sì.
LE SOGLIE COMUNITARIE EUROPEE
a) euro 5.548.000 per gli appalti pubblici di lavori e per le concessioni;
b) euro 144.000/ euro 221.000/ euro 443.000 per gli appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione, a seconda del tipo di amministrazione aggiudicatrice e se riguardano settori speciali;
c) euro 750.000/ euro 1.000.000 per gli appalti di servizi sociali e di altri servizi specifici elencati all’allegato IX del Codice e se riguardano settori speciali;
Per la tua gioia e di tanti altri imprenditori, con lo “Sblocca Cantieri” e per le gare sotto tali soglie
i futuri appalti saranno aggiudicati con il criterio del “MINOR PREZZO”, e quindi c’è più o meno un ritorno al passato, in cui ti basta semplicemente inserire un ribasso e sperare di aggiudicarti l’appalto.
Sono cambiati però anche i criteri di calcolo dell’offerta vincente, a seconda del numero dei partecipanti, perché per te deve essere impossibile predeterminare i parametri di riferimento per il calcolo della soglia di anomalia!
Altrimenti sarebbe stato tutto troppo facile!
Clicca sull’immagine, leggi la procedura a te dedicata e compila i campi che troverai con i tuoi dati di contatto per riservare un check up del tuo modello di business e del tuo sistema di acquisizione clienti tramite le gare d’appalto, e non solo.
Ecco i criteri:
- per affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro => mediante affidamento diretto;
- per affidamenti di importo pari o superiore a 40.000 euro e inferiore a 200.000 euro per i lavori, o alle soglie di cui sopra per le forniture e i servizi => mediante procedura negoziata (invito) previa consultazione di almeno tre operatori economici per i lavori, per i servizi e le forniture di almeno cinque operatori economici individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti.
- per i lavori di importo pari o superiore a 200.000 euro e fino alle soglie di cui sopra => mediante procedura aperta e…
qui casca l’asino!
Perché forse anche tu hai fatto male i conti, nella maggior parte dei casi le gare saranno con procedura aperta, in cui parteciperanno oltre 150/200 ditte e ti posso assicurare che con il nuovo criterio di aggiudicazione che hanno stabilito è pressoché impossibile individuare il ribasso vincente, come si faceva un tempo.
Per esempio può aggiudicarsi la stessa gara una ditta che ha messo un ribasso del 30%, come invece una ditta che nella stessa gara ha messo un ribasso dell’11%, dipende dal risultato della media aritmetica precedente, e da un calcolo degno di un enigmista!
devi fare in modo di entrare nelle Grazie della Stazione Appaltante prima di essere invitato alle gare in cui tu puoi essere molto più concorrenziale, senza sbragare sui prezzi, e competere con pochissime aziende, se non addirittura essere solo tu a gareggiare.
Solo così avrai molta più probabilità di vincere l’appalto perché i partecipanti sono decisamente pochi, perché sarà più semplice individuare l’offerta giusta e soprattutto perché il tuo “posizionamento” aziendale permette al RUP o alla Commissione di gara di preferire te anziché un altro.
Semplice?
Direi di no, soprattutto se pensi al FAI-DA-TE!
Se non capisci una cippa di marketing e di vera acquisizione clienti che occorre mette in pratica nel XXI allora è meglio che ti affidi a chi lo pratica davvero.
Ovviamente l’unica soluzione corretta è imparare il METODO GARE.CLOUD che insegno e mettono in pratica i miei studenti, non c’è nessun altro che sia in grado in Italia di fare una cosa del genere.
Pertanto, se non vuoi continuare a piangerti addosso e aspettare che la crisi arrivi anche per te, sempre che non sia già arrivata, allora richiedi immediatamente un analisi precisa dello stato di salute della tua azienda.
Sì, voglio ottenere un check up aziendale e conoscere il METODO GARE.CLOUD
e inserendo i tuoi dati principali e il tuo migliore indirizzo email potrai richiedere una diagnosi gratuita della tua azienda, per approfondire il nuovo metodo GARE.CLOUD che risolverà presto ogni tuo problema legato all’acquisizione di commesse.
Al prossimo click!
Andrea
Specialista nella preparazione di gare d’appalto